Perché non sono il fotografo giusto per voi?
Comincio col dirvi che oggi ragioniamo un po’ al contrario. In questo articolo, infatti, voglio dirvi perché non sono il fotografo giusto per voi.
Si, esatto. Palesemente vi spiego perché non dovreste scegliermi come fotografo. Mi do la zappa sui piedi insomma! In realtà non lo faccio per remarmi contro ma perché credo che, a volte, per capire cosa vogliamo davvero, dobbiamo capire cosa non vogliamo affatto.
Credo che il matrimonio rappresenta a pieno la personalità degli sposi. Ogni dettaglio ne descrive il carattere, fin dalla scelta della location. Ecco, anche la scelta del fotografo dice molto sullo stile della coppia.
Nell’articolo precedente (ecco il link), parlavo di ciò che ha caratterizzato il mio stile fotografico. Da qui ne deriva anche ciò che NON sono e, quindi, perché non sono il fotografo giusto per tutti.
Foto standard
Chi mi conosce sa che sono un po’ fuori dalle righe. Non amo le imposizioni, men che meno nella fotografia. Per me anche la foto più classica deve rappresentare il carattere della coppia. Nelle mie foto, quindi, ogni sfumatura non verrà riprodotta come nelle classiche foto che vediamo su Pinterest. Non c’è un copia e incolla, insomma. Forse coglierò lo stesso dettaglio che vediamo spesso sui social, ma farò in modo che segua lo stile del vostro matrimonio. Perché, ripeto, ogni matrimonio ha una sua anima e cerco in ogni scatto di rappresentarla.
Quindi ecco, se vi aspettate questo tipo di “riproduzione” standardizzata… No, non sono il fotografo giusto per voi.
Matrimoni con tanti ospiti
Le mie radici sono ben radicate nel Sud Italia, terra di tradizioni e matrimoni con tanti invitati. Credo che siano fantastici per la loro vitalità e allegria. Con il tempo però ho saputo apprezzare la bellezza dei matrimoni un po’ più intimi, quelli in cui tutti hanno tempo e modo di stare con tutti. Credo che siano ancora più emozionanti. E, in questo modo, io riesco ad immortalare meglio ogni sorriso, senza che nulla mi sfugga. Riesco a scorgere tutti gli attimi più carichi di significato senza perdermi nessun dettaglio importante. Attenzione però: intimo non vuol dire triste o monotono. Intimo è anche tradizione. È piena condivisione. È purezza, semplicità.
Tanti matrimoni, tanta professionalità
A proposito di numeri. La mole di lavoro, per me, non indica sempre la bravura. A volte è proprio il contrario. Mi spiego meglio. Ho scelto volutamente di lavorare per un numero limitato di matrimoni annui. Preferisco infatti identificare ognuno di voi come persone: dietro ad ogni data ci sono per me nomi, volti, storie. Amo scoprire il vostro background e arrivare al vostro grande giorno con la consapevolezza di “conoscervi”, per fare il mio lavoro al meglio. Per far trasparire davvero ciò che siete nelle mie foto. Con tanti miei sposi alla fine siamo diventati amici, che per me è un grande onore! Inoltre (ci tengo a specificarlo) io sarò la persona con cui parlerete al primo appuntamento, io sarò la persona che vedrete durante tutto il giorno delle nozze. Non ho sostituti e non avrete la sorpresa di ritrovarvi qualcun altro il giorno del matrimonio. La fotografia, come ogni forma d’arte, è personale e nessuno può entrare nella mente di un altro. Nemmeno l’allievo più istruito o più bravo. Per questo io non vi lascerò mai soli. E a volte sarò proprio io a strapparvi un sorriso nei momenti di tensione. Avete scelto me e me avrete il giorno delle vostre nozze.
Ore e ore di shooting
No, non vi terrò lontano dai vostri ospiti molto a lungo. Dedicatemi 20 minuti e sarò l’uomo più felice del mondo! Ma questi minuti saranno tutti nostri ed è lì che racconteremo davvero la vostra storia. Sarò lì a guardarvi mentre vi coccolate e vi guardate, occhi negli occhi. Sarò lì ad immortalare le vostre emozioni, quando forse finalmente realizzerete davvero che siete marito e moglie. Mi piace godermi questi attimi insieme a voi, senza distrazioni, perché è proprio in quel momento che sarete davvero voi stessi. Cosa voglio dire? Se volete uno shooting in un luogo che richiede grandi spostamenti e tante ore di posa, non sono il fotografo giusto per voi. Credo che il matrimonio bisogna viverselo a pieno, e non mi va di “rapirvi” per così tanto tempo.
Per uno shooting più lungo, vi consiglio il post-wedding.
La perfezione assoluta
Anche qui ribadisco la genuinità delle mie foto. Non sono solito modificare all’estremo i miei scatti. Nella mia post-produzione non farò un lavoro da chirurgo plastico: tutto ciò che caratterizza il vostro volto rimarrà nelle mie foto così come sono nella realtà. Per me il concetto di perfezione non deriva dalla perfezione estetica di un viso o di un corpo. Per me una foto “perfetta” è una foto che trasmette qualcosa, non quella che nasconde i difetti o che fa apparire la pelle super levigata. Se il vostro desiderio è avere foto perfette anche esteticamente, non sono io il fotografo che cercate.
Lo stile fotografico del reportage mira ad una fotografia spontanea che trasmette la bellezza delle emozioni pure e belle nella loro naturalezza. La mia, in particolare, è una fotografia che mira a racchiudere in un album fotografico tutto ciò che avete vissuto nel vostro grande giorno. Ogni foto racconterà la vostra storia, il vostro amore, nei colori, nelle sfumature e in tutti i momenti più belli di un giorno irripetibile. Se cercate una fotografia ricercata e unica, una fotografia che racconta davvero ciò che siete e non ciò che vorreste essere, che mostra emozioni piuttosto che “tele” … beh, allora sì: sono il fotografo giusto per voi!